mercoledì 9 maggio 2012

Marina and the Diamonds - Electra Heart



Bubblegum Bitch: La prima canzone, breve ed incisiva, palesa gli intenti dell'intero album. Musicalità elettroniche che strizzano l'occhio agli anni '80, un ritornello semplice ed assolutamente pop ed un testo provocatorio, infatti, sono elementi che saranno molto spessi ricorrenti all'interno del cd. Un inizio sopra le righe. Voto: 7+

Primadonna: Il singolo che ha anticipato l'uscita dell'album conquista sin dal primo ascolto. Frizzante, energico, elegantemente interpretato, ben si colloca tra le pop hits del momento, anche grazie all'esperta mano di Dr. Luke, produttore delle più celebri "Tik Tok", "California Gurls", "Girlfriend", "I Kissed a Girl" o "Hold It Against Me", per citarne alcune, e non ha nulla da invidiare a nessuna di loro. Voto: 8

Lies: La prima traccia "lenta", al cui interno sono presenti comunque incursioni elettroniche, convince un po' meno rispetto alle precedenti, nonostante l'autorevole produzione di Dr. Luke e di DJ Diplo (che ha collaborato anche con Beyoncé, Britney Spears, Gwen Stefani). Poco pathos e un po' troppa litania. Voto: 5 1/2

Homewrecker: Energia e belle musiche caratterizzano la traccia numero 4, in cui Marina and the Diamonds finalmente si lascia andare osando di più con la propria voce e dimostrando, dunque, di essere capace di cantare bene. Un prodotto ben confenzionato. Voto 7

Starring role: Altro brano lento, cantato nella maggior parte del tempo in falsetto, tecnica che alla cantante riesce abbastanza bene. Pezzo valido e ben interpretato. Voto 6 1/2

The State of dreaming: Una musica idilliaca introduce un brano che si rivela simpatico, moderno, ballabile, frizzante, anche grazie ad un ritornello fresco ed orecchiabile. Potenziale singolo. Voto: 7

Power & control: Canzone semplice, diretta, concisa, in cui conquistano le suggestive sonorità retrò. Pezzo di grande impatto. Voto: 7

Living dead: Preso singolarmente il brano funziona, ma dopo due canzoni movimentate e che più o meno hanno la stessa struttura, finisce per appesantire un album che si appresta a diventare troppo uguale a se stesso. Voto: 6

Teen idle: Buona l'idea di piazzare la canzone in questa parte del cd, riuscendo così a ridefinire un prodotto che si avviava a diventare monotono. Questa, però, appare essere l'unica nota a favore di una ballade abbastanza sottotono, che acquista qualche punto in più solo nella parte finale. Voto: 5

Valley of the Dolls: Altro pezzo lento, ma che, a differenza del precedente, contiene non pochi elementi interessanti: musica gradevole, ritornello importante, buona carica espressiva ed interpretativa. Voto: 6 1/2

Hypocrates: Canzone melodica, tranquilla, che si discosta da tutte le altre contenute nel cd. E', infatti, un brano interessante, nè troppo lento, nè troppo inflazionato da atmosfere disco-elettroniche. Buona. Voto: 6 1/2

Fear and Loathing: La canzone che chiude l'album, la più lunga di tutte (6:07), nonostante la musica celestiale, è troppo fiacca e per questo, neanche arrivati alla fine del suo ascolto, già stanca. Voto: 4

Pubblicato solo in Irlanda, nel Regno Unito e in Francia, il secondo cd di Marina and Diamonds si configura quasi come un "concept album", in cui l'interprete gallese, spogliatasi dalla vesti di cantante indie, si diverte (e diverte) a recitare il ruolo di Electra Heart, personaggio eclettico e sopra le righe, che racconta a modo suo l'american dream of life.
Co-autrice di tutti i pezzi Marina Lambrini Diamandis interpreta un buon prodotto, a cui hanno lavorato personaggi di spicco nel panorama musicale internazionale pop come Dr. Luke e DJ Diplo, per citarne alcuni.
Il cd è un florilegio di pezzi diversi tra loro: si susseguono, infatti, canzoni caratterizzate da sonorità elettro-pop da ballare e cantare e ballade più moderate, talvolta addirittura lagnose.
La cantante riesce ad adattarsi bene quasi a tutti i brani, anche se questo porta forse un po' a chiedersi quale sia poi in effetti lo stile che sente più suo.
In generale, comunque, si tratta di un album ben riuscito.

Voto complessivo: 6 1/2

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